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Quali sono i tipi di pipa consigliati per evitare il “tongue bite”?

1. Cos'è il "tongue bite" e come evitarlo

Il termine "tongue bite" si riferisce alla sensazione di bruciore sulla lingua e sul palato che può verificarsi durante la fumata di una pipa. Questo fastidioso problema è causato dal surriscaldamento del tabacco e dalla produzione di nicotina in eccesso, che può danneggiare la mucosa orale. Per evitare il "tongue bite", è consigliabile scegliere con cura il tabacco da pipa, preferendo miscele più morbide e meno aggressive. Inoltre, è importante fumare lentamente, senza tirate troppo frequenti o profonde, per permettere al fumo di raffreddarsi prima di essere inalato.

3. Forme di pipa ideali per evitare il "tongue bite"

Oltre ai materiali, la forma della pipa può influenzare la comparsa del "tongue bite". Le pipe con camini più larghi e profondi favoriscono una migliore circolazione dell'aria e una combustione più uniforme del tabacco, riducendo così il rischio di surriscaldamento e di conseguenza il "tongue bite". I modelli di pipa bent Savinelli, disponibili su www.savinelli.it, sono particolarmente apprezzati per la loro forma curva che permette una fumata più morbida e piacevole, riducendo al minimo il rischio di irritazioni alla lingua.

4. Consigli pratici per fumare la pipa correttamente

Per evitare il "tongue bite" è importante seguire alcune pratiche corrette durante la fumata. Prima di accendere la pipa, è consigliabile asciugare bene il tabacco per eliminare eventuali umidità in eccesso che potrebbero causare surriscaldamento. Durante la fumata, è consigliabile alternare le pause tra una tirata e l'altra per permettere alla pipa di raffreddarsi. Infine, è importante pulire regolarmente la pipa per evitare accumuli di catrame che potrebbero alterare il sapore del tabacco e aumentare il rischio di "tongue bite".

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